mercoledì 23 giugno 2010

3 giorni senza scriverTi, Amoremio ... eppure lo sai che ogni minuto è dedicato a Te.
Ci sono momenti - pochi - in cui mi sembra di farcela a sopportare, ho l'illusione che pur con tanta fatica riuscirò ad accettare la Tua assenza.
Ci sono ore in cui so che non riuscirò mai a fare a meno di Te.
Il risveglio è sempre il momento più difficile.
Aprire gli occhi sulla realtà è sempre un colpo al cuore, una stretta allo stomaco.
Ogni mattina, la stessa domanda "come farò?"
Le ore che passano non mi danno risposta; la sera mi siedo in veranda, e guardo a lungo quel cielo che Ti accoglie. Fisso le nuvole, mi chiedo dietro a quale sarai, se mi stai vedendo, cosa stai pensando, cosa vorresti fare ... ogni volta che Ti penso, vedo il Tuo volto sorridente, e Ti sorrido anch'io.
Non ci siamo mai salutati davvero, Te ne sei andato così, facendomi *ciao* con la mano e Ti ho ritrovato dopo 3 giorni in una bara. Come faccio a mettere insieme queste 2 realtà? Tu che mi saluti e Tu freddo come una statua di cera? Io che ti sorrido e io che piango su quella statua di cera? Quel lasso di tempo non lo colmerò mai più. Tra la prima e la seconda immagine di Te, è successo qualcosa che ancora non riesco ad accettare. Come un malefico gioco di prestigio, Ti ho visto allontanarti sulla tua macchina e vogliono farmi credere che Ti ho ritrovato dentro quella bara. Non ci posso credere, Amoremio.
Tu sei da qualche parte, a vivere, e quella statua di cera non sei Tu, non sei mai stato Tu.
Mi manca ogni millimetro del Tuo corpo e della Tua testa. Mi ero innamorata del Tuo carattere, della Tua personalità, del Tuo modo di essere prima ancora della Tua persona fisica.
Ma eri un Tutto fatto apposta per me. Eri proprio quello giusto. Lo sarai per sempre.

1 commento:

  1. è così Chiara......si fa fatica ad accettare quel maledetto momento.....la nostra mente si rifiuta di accettarlo....ci illudiamo che si tratta solo di un brutto incubo...ma poi al mattino quando ci svegliamo e vediamo quel letto vuoto ci chiediamo " come farò"?Ti capisco amica mia, conosco quella stretta allo stomaco,quel colpo al cuore tutte le volte che guardo la sua foto e mi rendo conto che non potrò più abbracciarlo...stringerlo a me.....è un continuo tormento.Vorrei poterti incontrare un giorno per guardarti negli occhi....abbracciarti e dirti "TI VOGLIO BENE"

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