venerdì 13 agosto 2010

Ti ritrovo in quel libro, Ti ritrovo in Simone capace di sembrare indifferente o distratto e invece attento a tutto e a tutti.
Schivo e riservato. Esuberante e coinvolgente. Appassionato e passionale. Lucido e razionale. Emotivo e affettuoso. Libero come il vento e attaccato alle Tue radici. Rude e ruvido. Caldo e tenero.
Mille contraddizioni in un Uomo vero, sempre pronto a mettersi alla prova, convinto di potercela fare ma disposto ad affrontare un fallimento. Sicuro di Te, ma mai arrogante. Semplicemente consapevole del Tuo valore e delle Tue capacità. Conscio della Tua intelligenza, forte della Tua curiosità.
Ti sapevo mio, eppure non Ti davo mai per scontato.
Mi sapevi Tua, eppure non mi davi mai per acquisita.
Sapevamo, entrambi, di avere caratteri forti e indipendenti, e non dovevamo sottovalutarli.
Sapevamo che a tenerci insieme era solo l'amore.
Avevamo voluto stare insieme per una scelta continuamente rinnovata, per un desiderio sempre presente, per una sorta di scommessa che volevamo vincere.
E ogni giorno scoprivo la bellezza di Te. Ogni giorno mi sorprendeva la Tua personalità.
Non ci siamo mai voluti per paura della solitudine, o per convenienza. Ci siamo voluti come due ragazzi che si innamorano per la prima volta e non si ricordano più degli altri amori.
Mi hai cambiato la vita, Amoremio. Meravigliosamente prima e tragicamente poi.
Ma dopo di Te, comunque, nulla sarà mai com'è stato.

Nessun commento:

Posta un commento