martedì 31 agosto 2010

Sono di nuovo a casa, Amoremio, e sono già passata a trovarTi. Sei sempre lì, che sorridi da quella foto in barca, nei tempi felici delle nostre vacanze.
E' pazzesco: tornare a casa e dover venire al cimitero per salutarTi. Non me ne capacito.
Stare in mezzo alla Tua famiglia, nella casa delle vacanze, dei ricordi felici, che ti aveva visto bambino e poi ragazzo, impegnato in mille attività, mi ha fatto bene e male nello stesso tempo.
Eri dovunque. Guardavo dalla finestra della Tua camera e immaginavo quante volte Ti eri affacciato a quella finestra e avevi scrutato il cielo per vedere se potevi andare a sciare ...
La piccola chiesa del paese, dov'è stata celebrata la messa per il 7° mese da quando sei andato via, era gremita di persone: c'erano i Tuoi amici di sempre, quelli che sciavano con te, che Ti hanno affiancato in tutte le piccole e grandi avventure, che non credevano possibile Tu fossi partito e c'erano gli amici dei Tuoi genitori. Un grande gruppo di persone che Ti avevano conosciuto bene e che sentivano forte la Tua assenza.
Ora comincia un'altra stagione, e non cambierà nulla.
Continuerai a mancarmi come sempre.

1 commento:

  1. BENTORNATA AMICA MIA....MI SONO MANCATI I TUOI DOLCISSIMI PENSIERI, SPERO CHE IL TEMPO PASSATO CON LA FAMIGLIA DEL TUO AMORE TI ABBIA TRASMESSO UN Pò DELLA SUA ESSENZA.T.V.B.

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