giovedì 28 ottobre 2010

Scrivo per paura di dimenticare, anche se i miei sogni hanno un denominatore comune: Te vivo.
Stanotte ho fatto un vero e proprio film, in 2 parti.
Nella prima, ricordo Te appoggiato ad una macchina, e io che Ti vedo all'improvviso e non credo ai miei occhi. Come sempre, so che Tu sei andato eppure Ti vedo lì, più vivo e bello che mai. Mi sorridi.
Ogni volta che faccio questo genere di sogni, ho la netta impressione che Tu abbia voluto farmi uno scherzo, che Tu abbia finto di morire per poi tornare, che tutto quello che ho vissuto in questi mesi sia solo un incubo che finalmente è finito. Mi sono svegliata di soprassalto, e ricordavo tutto perfettamente, ora ricordo solo la certezza che Tu eri tornato. Ero felice, la sofferenza era sparita, eravamo ancora Noi, ancora insieme.
Mi sono riaddormentata ed è iniziata la seconda parte.
Tu eri con me, ma distratto assente lontano annoiato. Ti davo la mano e Tu non la prendevi, mi avvicinavo e Tu mi scansavi, dicevo qualcosa e Tu mi rispondevi in modo cattivo. Stavo male, malissimo. Ad un certo punto, ho chiesto a Sara di venire a parlarti, di chiederti una spiegazione. Vi vedevo in lontananza che parlavate fitto fitto, poi Ti sei allontanato con quella Tua camminata così leggera, e Sara è venuta da me e mi ha detto "credo che non ci sia nulla da fare, mamma, Lui si è stancato di te, non ne vuole più sapere".
Non riuscirò a tradurre in parole il senso di annientamento provato. Ti guardavo allontanarti dai miei occhi e dalla mia vita, e sapevo - conoscendoTi - che non saresti tornato indietro, che non avresti cambiato idea.
Eri perduto. Vivo ma perduto.
Mi sono svegliata col cuore in gola, e ho ringraziato Dio che fosse stato solo un sogno.
Sono stata lì, nel buio della stanza, a domandarmi se avrei sofferto come sto soffrendo ora se tu mi avessi lasciato perchè non ne volevi più sapere di me. Ho dovuto ammettere che sarebbe stata comunque una sofferenza enorme anche quella. Essere rifiutata da Te, dopo aver conosciuto la tua tenerezza il tuo amore la tua passione, mi avrebbe distrutta in ugual misura. Ho almeno la piccola consolazione di averTi perduto sapendo di essere profondamente amata. Se oggi Ti sapessi vivo ma altrove e con un'altra donna, credo che sarei semplicemente impazzita di dolore. Oggi almeno posso pensare a Te, più vivo e forte che mai nel mio cuore e nei miei ricordi, e soffrire per la Tua assenza, ma non per la mancanza di Te.
Mi manchi sempre, e sempre di più .... Ti mando tutto il mio amore ....

Nessun commento:

Posta un commento